long island, anni Venti. Tra i membership dalle insegne luminose e gli ampere degli studi di registrazione, quello di Rick Martin è un nome che viene pronunciato con rispetto, quasi sottovoce. Degli altri musicisti si cube che sì, sono bravi, ma non sono certo lui, come se il suo talento fosse il metro di paragone in line with quello degli altri. Sul suo conto girano tante storie: fin da giovanissimo ha sempre frequentato i neri, anche se è bianco, consistent with questo è così indisciplinato; consistent with imparare a suonare marinava los angeles scuola e andava a esercitarsi in una chiesa abbandonata; è stato nientemeno che il grande paintings risk a insegnargli i segreti della tromba. Voci, dicerie, leggende. Ma chi è davvero Rick Martin?
In quest’affascinante romanzo dalle atmosfere notturne e fumose, ambientato nell’epoca del proibizionismo e dei jazz membership e ispirato alla leggendaria figura di Bix Beiderbecke, Dorothy Baker – qui al suo fulminante esordio – accompagna il lettore nel cuore e nella mente di un ragazzino nato nei bassifondi della provincia americana, tra le case fatiscenti di periferia e le backroad che portano verso il nulla, con un dono che è anche un fardello: quello di un talento soverchiante, che ti spinge a non dormire los angeles notte pur di inseguire los angeles perfezione, così schiacciante da lasciarti fuori dalle fila di quelli che los angeles società ha educato, che sanno controllarsi e recitare l. a. loro parte. Una regimen in cui rintanarsi, un lavoro regolare, una vita tranquilla – niente di tutto questo interessa Rick, solo los angeles musica. Ma c’è un’altra qualità che sempre dovrebbe accompagnare un’anima con un dono simile, e che Rick non possiede: l. a. capacità di tenere il corpo sotto controllo, mentre lo spirito segue los angeles sua ossessione e le notti passano insonni alla ricerca della melodia definitiva, lanciati verso quell’ultima nota che non può essere raggiunta, soli, affamati, alla deriva, in attesa dell’inevitabile schianto finale.